Il futuro della moda passa dall’Ecodesign: CNA Federmoda con Marche Innovation Hub a fianco delle imprese sul tema della sostenibilità

Il futuro della moda marchigiana passa per l'ecodesign: nuove soluzioni sostenibili e digitali per affrontare le sfide del mercato globale.

Si è svolta nei giorni scorsi, mercoledì 03 luglio, la prima giornata di formazione del corso “Ecodesign del Fashion”, parte dell’offerta formativa di Marche Innovation Hub, il digital hub di CNA e nell’ambito delle attività di Edih4Marche.

Il corso si svolge presso il Museo Omero (Mole Vanvitelliana – Ancona) ed offre alle imprese del sistema moda regionale una panoramica sulle principali direttive europee, tra cui il nuovo regolamento UE “Ecodesign for Sustainable Products Regulation (ESPR)”, le quali normano la definizione di “prodotto sostenibile” e definiscono le implicazioni per l’intero settore.

Durante il primo incontro si è parlato di nuovi materiali e di materiali circolari, mentre nel secondo incontro, in calendario per mercoledì 10 luglio, le imprese partecipanti scopriranno come misurare la circolarità dei prodotti fashion, anche grazie alla presentazione di case history del settore.

Si parlerà inoltre di DPP (Digital Product Passport), uno strumento che raccontata l’intera storia del prodotto in modo digitale, a tutela del consumatore, combinando in modo eccellente sostenibilità e digitalizzazione.

Proprio questi due temi, infatti, sono al centro dell’attività sindacale di CNA Federmoda Ancona, che li ha indicati come possibili “vie di uscita” dalla crisi importante che le imprese del comparto stanno vivendo negli ultimi mesi. Se da una parte, infatti, si rendono necessarie risposte immediate di tutela del settore, visto il preoccupante calo del numero delle imprese, della produzione complessiva e dell’export, come richiesto dai vertici della nostra organizzazione al Ministero e alla Regione Marche, dall’altra occorre indicare nuove direttrici nella strategia per uscire da questo periodo nero.

E proprio la sostenibilità, insieme alla innovazione tecnologica dei processi, sta imponendo nuovi paradigmi alle imprese del settore, spinti anche da un consumatore finale sempre più sensibile alla tematica ESG (Environment Social Government) e che anno dopo anno è diventato sempre più attento al valore intrinseco di ciò che indossa.

Così viene sempre più richiesta trasparenza e tracciabilità dei materiali utilizzati e vengono privilegiati riciclo e riuso. Forme e design che ricercano non soltanto la bellezza, ma diventano anche sinonimo di valori.

Le imprese del territorio sono consapevoli che devono crescere a questo riguardo e ciò è dimostrato dalla grande attenzione che ha ottenuto questo corso.